Pietà, Bergamo, Tomba Gagliardi, Cimitero civico, 1948, marmo bianco statuario di Carrara, tuttotondo.

Bibliografia: Il Cimitero Civico di Bergamo, Flash Edizioni, Bergamo 1999, p. 430; Simona Viganò, L’arte di ricordare architettura e scultura nel Cimitero di Bergamo, in "La Rivista di Bergamo", n. 29 Gennaio-Febbraio-Marzo 2002, pag. 92; Fernando Noris, Piero Brolis nell'avventura della forma, Grafica & Arte, Bergamo 2008, p. 8; Fernando Noris, «Maternità» di Piero Brolis e Alberto Meli, Lubrina Editore, Bergamo 2015, p. 14.

Pietà, Bergamo, Tempio Votivo, 1953, marmo bianco statuario di Carrara, altorilievo.

Il gruppo marmoreo, con figure più grandi del vero, fu voluto dall'allora vescovo di Bergamo mons. Adriano Bernareggi, il quale indisse un apposito concorso. La scultura fu inaugurata il 1° ottobre 1953 dal cardinale Angelo Giuseppe Roncalli, patriarca di Venezia, poi Papa Giovanni XXIII.

Bibliografia: Prossima inaugurazione del gruppo della Pietà, in "Giornale del Popolo", Bergamo 28 settembre 1953; Nella febbrile attesa di una grande opera d’arte del Tempio, in "Il bollettino parrocchiale S. Lucia", n. 9, Bergamo settembre 1953; Bergamo ricorda i Caduti in guerra; in "L'Eco di Bergamo", 1 ottobre 1953; Dall'Istituto Botta al Tempio Votivo l'invocazione di bontà del Card. Roncalli, in "L'Eco di Bergamo", 2 ottobre 1953; Il nuovo gruppo della Pietà, in "La Domenica del Popolo", Bergamo 4 ottobre 1953; G. N., Idee nuove sulla Pietà, in "Corriere Lombardo", Milano 12-13 ottobre 1953; Piero Brolis, in "Fede e Arte", Rivista Internazionale di Arte Sacra, Roma dicembre 1955; Gian Alberto dell'Acqua, Piero Brolis scultore, Bolis, Bergamo 1972, pp. 92-93; Luigi Pagnoni, Le Chiese parrocchiali della Diocesi di Bergamo, Edizioni «Il Conventino», Bergamo 1974, pp. 56-57; Il Tempio Votivo della Pace, Tip. Rossi, Bergamo 1982; Luigi Pagnoni, Chiese parrocchiali bergamasche, Litostampa, Bergamo 1992, pp. 33-34; Luciano Andreucci, Il tempio votivo ha cinquant’anni, in "Bergamo settimanale", 27 aprile 2002; Fernando Noris, Piero Brolis nell’avventura della forma, Grafica & Arte, Bergamo 2008, pp. 12-13; Fernando Noris, «Maternità» di Piero Brolis e Alberto Meli, Lubrina Editore, Bergamo 2015, p. 14.

Et emisit spiritum, Caprino Bergamasco (Bergamo), Collegio Convitto Celana, 1954, marmo statuario di Carrara, altorilievo.

Mostre e rassegne: I Mostra Nazionale d'Arte Sacra Contemporanea, Opere Antoniane, Bologna 17 ottobre - 7 novembre 1954.

Bibliografia: Prima Mostra nazionale d'arte sacra contemporanea - Premio Fratelli Canova, Opera Antoniana, Tipografia Luigi Parma, Bologna 1954; Anacleto Margotti, Anche nell’arte sacra il problema è sempre quello, in "L’Eco di Bergamo", 23 ottobre 1954; Celebrazione del XXV di Rettorato di Mons. Angelo Alimonti, in "Rivista del Collegio Celana", 13 febbraio 1966, p. 29.

Candelabro per il cero pasquale, Padova, Chiesa di Santa Giustina, 1952-1953, bronzo, altorilievo. In collaborazione con Arrigo Minerbi.

Scene dell'Antico e del Nuovo Testamento. Il bozzetto originale in gesso è presso il Monastero benedettino di Pontida (Bergamo).

Bibliografia: Arrigo Minerbi e Pietro Brolis un proficuo sodalizio artistico, in "FD Ferrariæ Decus", Ferrara dicembre 1998,pp. 131-132.

Angeli oranti, Bergamo Alta, Istituto Palazzolo, Chiesa del Noviziato di Villa Plinia, 1955, marmo bianco statuario di Carrara, tuttotondo.

Bibliografia: Piero Brolis, in "Fede e Arte", Rivista Internazionale di Arte Sacra, Roma dicembre 1955; Amanzio Possenti, Natale con Brolis, Edizioni Il Conventino, Bergamo 1978, p. 15.

Vecchio e Nuovo Testamento, Pavia, Cappella Moretti, Cimitero civico, 1956, marmo botticino, altorilievo.

Lo studio architettonico e la direzione lavori furono affidate all'Ing. Giuseppe Fusi di Varese.

Bibliografia: Fra preci, fiori e ricordi, in "Giornale del Popolo", Bergamo 1 novembre 1956; Fantini, Piero Brolis, in "Domenica del popolo", Bergamo novembre 1956; Cappella della Famiglia Temistocle Moretti, in "La Provincia Pavese", Pavia 2 dicembre 1956; Gian Alberto dell'Acqua, Piero Brolis scultore, Bolis, Bergamo 1972, pp. 96-97; Fernando Noris, L'etica della forma Omaggio a Piero Brolis, Grafica & Arte, Bergamo 2005, p. 35.

Pulpito, Milano, Basilica di Santa Maria di Lourdes, 1957-1958, marmo botticino, altorilievo. In collaborazione con Arrigo Minerbi.

Il pulpito era decorato con tre altorilievi in marmo botticino, raffiguranti i temi mariani dell'Immacolata Concezione e dell'Assunzione, e due medaglioni con i ritratti di Pio IX e Pio XII. In seguito alla riforma liturgica conciliare il pulpito è stato rimosso. L'altorilievo centrale raffigurante L'Assunta costituisce ora il fronte dell'ambone, mentre gli altri soggetti sono collocati lungo le pareti della cappella sul lato sinistro dell'abside.

Bibliografia: Arrigo Minerbi e Pietro Brolis un proficuo sodalizio artistico, in "FD Ferrariæ Decus", Ferrara dicembre 1998, p. 132.

Deposizione, Bergamo, Tomba Ferrarese, Cimitero civico, 1960, bronzo, altorilievo.

L'opera è considerata l’anticipazione della monumentale Via Crucis del Tempio Ognissanti di Bergamo. Il modello originale in gesso, completato verso la fine del 1960, è di proprietà dell’Istituto Missionarie Eucaristiche di Seriate (Bergamo).

Bibliografia: M.P. [Mario Pezzotta], Arte al Cimitero, in "Giornale del Popolo", Bergamo 1 novembre 1961; Fernando Noris, Piero Brolis nell'avventura della forma, Grafica & Arte, Bergamo 2008, p. 10.

Angelo Custode, Clusone (Bergamo), Patronato San Vincenzo, 1962, bronzo, altorilievo.

Collocato sulla facciata esterna della palestra. L'inaugurazione si tenne il 25 maggio 1963 con la benedizione del vescovo di Bergamo mons. Giuseppe Piazzi.

Madonna di Fatima e i tre pastorelli, Bergamo, Istituto Luigi Palazzolo, Villaggio "Suor Teresa Gabrieli", 1964, bronzo, tuttotondo.

Il gruppo scultoreo fu collocato nell'anno di inaugurazione del villaggio, intitolato alla venerabile co-fondatrice dell'Istituto, ideato e promosso dall'allora madre superiora, suor Angela Francoli. La soluzione architettonica fu elaborata dell’ing. Luigi De Beni.

L'Assunta, Bergamo, campanile della Chiesa dell'Istituto Palazzolo Suore delle Poverelle, 1968, bronzo dorato, tuttotondo.

L'opera fu commissionata per celebrare il primo centenario della fondazione dell'Istituto Beato Luigi Palazzolo Suore delle Poverelle e fu collocata sul campanile della chiesa della Casa madre il 9 dicembre 1968.

Bibliografia: Gian Alberto dell'Acqua, Piero Brolis scultore, Bolis, Bergamo 1972, p. 106; Amanzio Possenti, Natale con Brolis, Il Conventino, Bergamo 1978, p. 11.

Via Crucis, Bergamo, Tempio di Ognissanti, Cimitero civico, 1963-1971, bronzo, altorilievo.

Le 14 stazioni sono suddivise in due fasce di 7 stazioni contigue ciascuna, collocate lungo le pareti laterali del Tempio. La lunghezza complessiva è di m. 45,52, con 82 figure a grandezza naturale. Il rilievo medio è di cm. 19 e massimo di cm. 27. La fusione "a cera persa" fu eseguita dalla Fonderia d'Arte De Andreis di Quinto de' Stampi (Milano). Peso  98 quintali. L'inaugurazione avvenne il 28 novembre 1971.

Bibliografia (essenziale): Giovanni Crisostomo M. da Cavriana [et alii], La Via Crucis. Tempio di Ognissanti Frati Cappuccini Cimitero di Bergamo, Istituto Grafico Litostampa, Bergamo 1971; Gian Alberto Dell'Acqua, Piero Brolis scultore, Edizioni Bolis, Bergamo 1972; Amanzio Possenti, Piero Brolis scultore sereno, Grafica Bergamo, Treviglio 1974; Martino Vitali, La «Via Crucis» nella scultura di Piero Brolis, in Atti dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo, Vol. XXXVI, Stamperia di Gorle 1974, pp. 227-239; Vittorio Mora, I significati della «Via Crucis» di Piero Brolis, ibidem, pp. 241-257; Giorgio Mascherpa e Maurizio Torriani, Il Tempio di Ognissanti al Cimitero di Bergamo, Poligrafiche Bolis, Bergamo 1975; Lino Lazzari, La teologia cristiana nelle opere di Piero Brolis, in Amanzio Possenti, Brolis l’uomo e l’artista, Grafica & Arte Bergamo, 1982, pp. 135-143; Valentino Savoldi, L’Uomo della Croce, EMI, Bologna 1987; Loris Francesco Capovilla, L’opera più prestigiosa: la Via Crucis, in Mario Marchiando Pacchiola, Piero Brolis (1920-1978), Arti Grafiche Alzani & C., Pinerolo 1987, pp. 10-15; Vittorio Mora, La «Via Crucis» dello scultore Piero Brolis, Istituto Grafico Litostampa, Gorle 1987; Pier Luigi De Vecchi, Piero Brolis Genesi di un’opera, ricerca iconografica di Silvia Paravicini Bagliani-Brolis, Edizioni Bolis, Bergamo 1992; Michela Valotti, Piero Brolis. Il valore della forma tra spirito e materia, in Vasco Frati e Giuseppina Ragusini, (a cura di), La memoria figurativa. Piero Brolis (1920-1978). La collezione dei Civici Musei di Brescia, Edizioni AAB, Brescia 2003, pp. 7-12; Fernando Noris, L'etica della forma. Omaggio a Piero Brolis, Grafica & Arte, Bergamo 2005; Fernando Noris, Piero Brolis nell'avventura della forma, Grafica & Arte, Bergamo 2008; Giuliano Zanchi, Il mistero del Volto nella Via Crucis di Piero Brolis, Grafica & Arte, Bergamo 2008; Via Crucis immagini per una meditazione, con liriche di Alda Merini, UPEE e Fondazione Bernareggi, Bergamo 2012; Fernando Noris, In cammino con l'uomo. 14 altorilievi della Via Crucis di Piero Brolis, in Arte Scienza e Filosofia: i sentieri dell'uomo, arTEcoN - Sestante edizioni, Bergamo 2013.

Pietà, Sovere (Bergamo), Cappella Lumina, Cimitero comunale, 1972, bronzo, altorilievo.

Il modello originale in gesso fu donato dall’Artista a don Giorgio Longo (1922-2001), sacerdote, scrittore, poeta, appassionato d’arte, per essere conservato nella Chiesa di Santa Maria di Sotto al Conventino in Bergamo.

Bibliografia: M.P. [Mario Pezzotta], Arte al Cimitero, in "Giornale del Popolo", Bergamo 1 novembre 1961; Gian Alberto dell'Acqua, Piero Brolis scultore, Bolis, Bergamo 1972, pp. 108-109; Pietà, in "La Scuola e L’uomo", n° 7 luglio 1975, p. 6; Mario Marchiando Pacchiola (a c. di), Piero Brolis (1920-1978), Arti Grafiche Alzani & C., Pinerolo 1987, p. 43; Fernando Noris, Piero Brolis nell'avventura della forma, Grafica & Arte, Bergamo 2008, pp. 16-17.

Cristo Oggi, Roma, Ordinariato Militare, Cripta dei Cappellani Militari, 1973, marmo bardiglio di Carrara, tuttotondo.

Mostre e rassegne: Impegno nella bellezza. L’Ucai per il Grande Giubileo, Roma, Galleria d'Arte e Sala Conferenze dell'Accademia di Romania, 15 dicembre 1999 - 15 gennaio 2000.

Bibliografia: Amanzio Possenti, Natale con Brolis, Edizioni Il Conventino, Bergamo 1978, p. 10; Trento Longaretti, Ricordo dello scultore Piero Brolis, in "Atti dell’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo", Volume XLI, La Stamperia di Gorle, 1981, p. 507; In marmo scultura di Brolis collocata a Roma, in "L’Eco di Bergamo", 25 ottobre 1983; «Cristo oggi» una scultura di Brolis donata a Roma, in "Il Giornale di Bergamo–oggi", 1 novembre 1983; Pietro Mosca, Bergamo nella storia dell'arte Ottocento-Novecento, Grafica & Arte, Bergamo 1985, p. 296; Pietro Zampetti, Omaggio a Piero Brolis, Litostampa, Gorle 1988, p. 57; Mario Marchiando Pacchiola (a c. di), Piero Brolis (1920-1978), Arti Grafiche Alzani & C., Pinerolo 1987, p. 27; Mario Pezzotta, Chi conosce l’altro Brolis?, in "Giornale di Bergamo", 11 giugno 1978; C.P. [Carmela Perucchetti], Piero Brolis. Cristo Oggi, in Cecilia De Carli (a c. di), Collezione d’Arte Contemporanea. Arte e Spiritualità - Brescia. La Scultura, La Nuova Cartografica, Brescia 1995, p. 130; Ettore Sornaga, Cristo Oggi (lirica), in A Piero Brolis nel ventennale della morte 1978 – 1998, Grafica e Arte, Bergamo 1998, pp. 30-31; Diego Cuccaro, Gli artisti Ucai si preparano per il Giubileo, in "L’Eco di Bergamo", 11 dicembre 1999; Impegno nella Bellezza. L’UCAI per il Grande Giubileo, Arti Grafiche Celori, Terni 1999, p. 39; Michela Valotti, Piero Brolis. Il valore della forma tra spirito e materia, in La memoria figurativa. Piero Brolis (1920-1978). La collezione dei Civici Musei di Brescia, Edizioni AAB, Brescia 2003, pp. 10-11; "Arte e Fede", Informazioni U.C.A.I., Anno XXII n. 37 Gennaio-Aprile 2010, p. 14.

Annunciata, Convento della SS. Annunziata, Firenze, marmo bianco di Carrara, altorilievo, 1973.

L'inaugurazione dell'opera si tenne il 29 ottobre 1981. Per l'occasione il Centro Culturale S. Filippo Benzi di Firenze organizzò la conferenza Piero Brolis (1920-1978), l'uomo l'artista della prof. Giuseppina Mazzoni Rajna.

Bibliografia: Il perchè di una donazionea, in "La Santissima Annunziata", Firenze settembre - ottobre 1981; "L'Annunciata" di Piero Brolis a Firenze, in L'Eco di Bergamo, 26 ottobre 1981; Un ritrovo per uomini di fede e cultura, in "Avvenire", Milano 28 ottobre 1981; Donata alla città di Firenze "L'Annunciata" di Piero Brolis, in "L'Eco di Bergamo", 31 ottobre 1981; Una scultura di Brolis donata a Firenze, in "La nostra Domenica", Bergamo 1 novembre 1981; "L'Annunciata" di Brolis è stata donata a Firenze, in "Il Giorno", Milano 4 novembre 1981; Un'Annunciata dello scultore Brolis, in "Il messaggero della Santa Casa", Loreto 1 agosto 1983; Ettore Sornaga, Davanti all'Annunciazione di Piero Brolis, (lirica), in A Piero Brolis nel ventennale della morte 1978-1998, Grafica e Arte, Bergamo 1998, pp. 28-29; Fernando Noris, L'etica della forma Omaggio a Piero Brolis, Grafica & Arte, Bergamo 2005, pp. 28, 33; Fernando Noris, «Maternità» di Piero Brolis e Alberto Meli, Lubrina Editore, Bergamo 2015, p. 15.

Cristo risorgente, Cripta dei Vescovi, Duomo di Bergamo, bronzo, tuttotondo, 1975.

Pensato dall'autore per essere posto sulla sua tomba, fu donato dalla famiglia nel 1979 a mons. Giulio Oggioni, vescovo di Bergamo, per la neo-restaurata Cripta dei Vescovi, sotto il presbiterio del Duomo.

Bibliografia: Bruno Cassinelli, Luigi Pagnoni, Graziella Colmuto Zanella, Il Duomo di Bergamo, Edizioni Bolis, Bergamo 1991, p. 121; Luigi Pagnoni, (a c. di), Chiese Parrocchiali Bergamasche, Litostampa, Bergamo 1992, p. 10; AA.VV., La Cattedrale di S. Alessandro martire, Centro Culturale Nicolò Rezzara - Litostampa Istituto Grafico, Bergamo 1998.

Madonna della campagna, Chiesa della Valle del Fico, Chiuduno (BG), affresco, 1977.

Il grande affresco fu realizzato, d’intesa con don Bruno Belotti (Chiuduno 1915-1988), nell’omonima chiesa della Valle del Fico costruita per volontà del sacerdote chiudunese e con il contributo della gente del luogo. Venne inaugurato il 26 giugno 1977 da mons. Clemente Gaddi, vescovo di Bergamo.

Bibliografia: Antonio Pezzotta, Chiuduno, la sua gente e qualcosa della sua storia, Gorle (Bergamo) 1980, Istituto Grafico Litostampa, p. 101; Marco Albertario, La Madonna della Campagna, in Don Bruno e Piero Brolis un incontro a Chiuduno, a cura dell’Amministrazione comunale di Chiuduno, Tipolitografia Signorelli, Costa di Mezzate 2008, pp. 20-23; Amanzio Possenti, La Chiesa, i vigneti, l’amicizia fra due protagonisti, don Bruno e Piero Brolis, ibidem, pp. 27-30; Lionello Gaspari - Antonio Finazzi, La Valle del Fico, Tipolitografia Signorelli, Costa di Mezzate 2010, pp. 36-41.