Nel 1957 l’opera fu donata dal vescovo di Bergamo mons. Giuseppe Piazzi (1907-1963) a don Giovanni Rossi (1887-1975), fondatore della Pro Civitate Christiana di Assisi, a favore della nascente pinacoteca.

Mostre e rassegne: II Mostra Nazionale d'Arte Sacra, Democrazia Cristiana - Palazzo dei Tre Passi, Bergamo 7 agosto - 30 settembre 1948, opera vincitrice del "Premio Oprandi" riservato al miglior giovane artista; V Mostra Italiana di Arte Sacra per la casa cristiana, Angelicum dei Frati Minori, Milano - giugno 1949; Esposizione Internazionale di Arte Sacra MCM – MCML, Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, in occasione dell’Anno Santo, Roma 4 settembre – 31 dicembre 1950.

Bibliografia: Franco Grimaldi, Della seconda Mostra Nazionale di Arte Sacra, in "L'Italia contemporanea", n° 6, Bergamo 1948; Pietro Mosca, Bergamo nella storia dell’arte Ottocento-Novecento, Grafica e Arte, Bergamo 1985, p. 375; Idem, Arte e costume a Bergamo Ottocento-Novecento, Grafica e Arte, Bergamo 1990, Vol. II, p. 582; Elisabetta Calcaterra, Il trionfo di Manzù, poi Brolis e Ajolfi, in Arte a Bergamo 1945 1959, supplemento de "L’Eco di Bergamo", 27 novembre 2001, p. 13; Mario Marchiando Pacchiola, Le parole rivestono l’Arte e il Mistero Cristiano, Tipolitografia Giuseppini, Pinerolo 2005, pp. 61-62; Antonia Abbatista Finocchiaro, Scolpire la vita: Piero Brolis, in "La Rivista di Bergamo", n. 55, Grafica e Arte, Bergamo 2008, pp. 29,33; Silvia Bignami, Paolo Rusconi, Giorgio Zanzhetti (a c. di), Galleria d'Arte Contemporanea della Pro Civitate Christiana d'Assisi, Catalogo Regionale dei Beni Culturali dell'Umbria, edizione digitale, Giunti, p. 231.