Nell’Agorà della Scuola d’Arte Applicata "Andrea Fantoni" di Bergamo, in Via Angelo Mai, si è tenuto un incontro dedicato a Pero Brolis, nell'ambito del ciclo "I giovedì cultutali", promossi dal sodalizio bergamasco Ducato di Piazza Pontida. La serata, organizzata con la collaborazione della Scuola e del Circolo Artistico Bergamasco, ha avuto come relatrice la prof. Claudia Emedoli, insegnante di storia dell’arte presso la Fantoni stessa, la quale si è soffermata sulla formazione di Brolis – che ha segnato profondamente la sua ricerca artistica – per poi passare alla sua concezione poetica e all’evoluzione stilistica. La professoressa Emedoli ha evidenziato come Brolis, in modo graduale, abbia raggiunto esiti di massima sintesi formale ed espressiva, conciliando l’iniziale fedeltà alla tradizione e alla figurazione, con aperture agli stimoli linguistici dalle avanguardie, arrivando a un perfetto equilibrio tra la componente mimetico-naturalistica e descrittiva, e la semplificazione in chiave geometrica ed evocativa. Infine, con l'aiuto della proiezione di immagini, ha commentato alcune opere significative di Brolis, selezionate a partire dalla costanza iconografica della sua produzione, concentrata principalmente sui generi del ritratto, figure animali, opere sacre, il femminile (con nudi, torsi e ballerine), monumenti ai caduti e ai soldati e infine il tema sociale”. La serata è iniziata con la presentazione del Duca di Piazza Pontida, Smiciatöt, Mario Morotti e del Presidente del Circolo Artistico Bergamasco, Cesare Morali.