Promossa dall'A.S.A.V. Associazione Seriatese Arti Visive, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Seriate, la mostra propone una novantina di opere di Piero Brolis dedicate al mondo femninile.
Si tratta di opere, sia di scultura sia di grafica e pittura, realizzate con diversi materiali e tecniche e datate a partire dagli anni della sua formazione.
La presentazione della mostra e il saggio critico sono a cura di Francesca Possenti, che così spiega il perché del titolo nell'introduzione del catalogo: L’immaginazione in Piero Brolis, così come in ogni artista, è creazione libera di linee, forme e movimenti. Le sue opere sono ricche di tante diverse sfaccettature, originate dalla fantasia o dalla riflessione, ma mai prive di eleganza e raffinatezza. Nei disegni che si stagliano su sfondi chiari, che paiono accendersi alla luce, i movimenti diventano infiniti e atemporali. Il chiaroscuro modella i soggetti rendendoli plastici ed evidenti. Tratteggi e tocchi di colore danno vita a personaggi che sembrano fuoriuscire dallo sfondo, come se ci fosse un’urgenza che li spinge al di là del luogo loro assegnato. Lo stesso accade nella scultura, dove la materia diventa spazio senza limitazioni e schemi precostituiti. Il femminile per Brolis è grazia, passione, volontà, decisione; è la linea arrotondata e circolare, morbida e continua, avvolgente ed accogliente, talvolta spigolosa. È movimento, slancio, dinamismo; a volte dramma, tormento, dolore; spesso è nascita, sviluppo, amore, attrazione, simbiosi.
L’esposizione, la nr. 203 realizzata dall'Associazione seriatese presieduta da Guglielmo Clivati, si sarebbe dovuta tenere nel 2020 per il centenario della nascita dell'Artista, ma le vicende legate alla pandemia di Covid-19 hanno posticipato l’evento nell'anno in cui ricorre il 45° della scomparsa. Sempre su iniziativa dell'A.S.A.V., nell'ambito dei periodici incontri culturali I lunedì di storia dell'arte e cultura visiva, che si tengono nella sala «Giacinto Gambirasio» della Biblioteca civica, lunedì 22 maggio la figura di Piero Brolis viene maggiormente approfondita con una conferenza di Francesca Possenti.